..............................................................................................................L' azione diretta è figlia della ragione e della ribellione

Translate

venerdì 22 novembre 2013

I'm waiting for the man (Velvet Underground)

I'm WI'm waiting for the Man è un brano musicale del gruppo rock statunitense Velvet Underground, scritto da Lou Reed. Fu originariamente pubblicato nel 1967 sul primo album della band, The Velvet Underground & Nico.
I primi provini del brano, registrati nel loft di Ludlow Street nel 1965, rivelano che l'arrangiamento era molto differente in origine e che variò molto con il passare delle sedute di registrazione. All'inizio era un motivo quasi country rock con accenni folk e considerevolmente più lento, poi ci fu una versione che comprendeva anche la stridente viola di John Cale e, dopo altri tentativi, si giunse infine alla versione che può essere ascoltata sul disco. Prima della versione definitiva, un'altra differente take del brano venne registrata agli Scepter Studios di New York City nell'aprile 1966. Questa versione è un po' più breve, il pianoforte è meno in evidenza e al posto della batteria, è presente un tamburello.
La canzone racconta la storia di uno studente in cerca di droga ad Harlem. Già nella prima strofa, Reed delinea il protagonista: è un bianco, in crisi d'astinenza, che arriva a Harlem (Up to Lexington 125) con in mano 26 dollari cercando il suo spacciatore di fiducia. Mentre aspetta gli si avvicina un nero che in tono minaccioso gli chiede cosa ci faccia lì e lo accusa di essere venuto a rubar le loro donne. Il giovane, nervoso e in evidente stato di difficoltà, balbetta una scusa dicendo di stare aspettando un "carissimo" amico. A salvarlo da una situazione pericolosa, ecco arrivare lo spacciatore, l'uomo del titolo del brano, descritto come un angelo della morte:
Quello che Reed descrive nella canzone, non è solo uno spaccio di droga, ma il confronto/scontro tra due mondi estranei che però vivono a pochi chilometri di distanza l'uno dall'altro, nella stessa città.
L'andamento "saltellante" della canzone, con il martellante riff di pianoforte e chitarre in evidenza, riflette la tensione della scena e l'impellente desiderio di "farsi" del protagonista, che una volta in possesso della dose se ne torna a casa sano e salvo dalla propria ragazza, soddisfatto e appagato. Almeno fino al giorno dopo.

I'm waiting for my man
Twenty-six dollars in my hand
Up to Lexington, 125
Feel sick and dirty, more dead than alive
I'm waiting for my man
Hey, white boy, what you doin' uptown?
Hey, white boy, you chasin' our women around?
Oh pardon me sir, it's the furthest from my mind
I'm just lookin' for a dear, dear friend of mine
I'm waiting for my man
Here he comes, he's all dressed in black
Beat up shoes and a big straw hat
He's never early, he's always late
First thing you learn is you always gotta wait
I'm waiting for my man
Up to a Brownstone, up three flights of stairs
Everybody's pinned you, but nobody cares
He's got the works, gives you sweet taste
Ah then you gotta split because you got no time to waste
I'm waiting for my man
Baby don't you holler, darlin' don't you bawl and shout
I'm feeling good, you know I'm gonna work it on out
I'm feeling good, I'm feeling oh so fine
Until tomorrow, but that's just some other time
I'm waiting for my man
Sto aspettando il mio uomo
26 dollari nella mia mano
Su verso Lexington, 125
Mi sento malato e sporco, più morto che vivo
Sto aspettando il mio uomo
Hey, ragazzo bianco, cosa stai facendo su in città?
Hey, ragazzo bianco, stai rincorrendo le nostre donne?
Oh mi perdoni signore, è la cosa più lontana dalla mia mente
Sto solo cercando un mio caro, caro amico
Sto aspettando il mio uomo
Ecco che arriva, è tutto vestito di nero
Scarpe PR e un grande cappello di paglia
Non arriva mai in anticipo, è sempre in ritardo
La prima cosa che impari è che devi sempre aspettare
Sto aspettando il mio uomo
Su a un Brownstone, a tre rampe di scale,
Tutti ti hanno appuntato, ma non importa a nessuno
Lui ha le opere, ti dà un sapore dolce
Ah e poi ti devi dividere perchè non hai tempo da sprecare
Sto aspettando il mio uomo
Tesoro non esagerare, caro non sbraitare e non urlare
Mi sento bene, lo sai che ci lavorerò su
Mi sento bene, mi sento oh così alla grande
Fino a domani, ma quello è solo un altro tempo
Sto aspettando il mio uomo