i
cuccioli del maggio era normale
loro
avevano il tempo anche per la galera
ad
aspettarli fuori rimaneva
la
stessa rabbia la stessa primavera...
Anche se il nostro maggio
ha fatto a meno del vostro
coraggio
se la paura di guardare
se il fuoco ha risparmiato
le vostre Millecento
anche se voi vi credete assolti
siete lo stesso coinvolti.
E se vi siete detti
non sta succedendo niente,
le fabbriche riapriranno,
arresteranno qualche studente
convinti che fosse un gioco
a cui avremmo giocato poco
provate pure a credevi assolti
siete lo stesso coinvolti.
Anche se avete chiuso
la notte che le pantere
ci mordevano il sedere
lasciamoci in buonafede
massacrare sui marciapiedi
anche se ora ve ne fregate,
voi quella notte voi c'eravate.
E se nei vostri quartieri
senza le barricate
senza feriti, senza granate,
se avete preso per buone
le "verità" della
televisione
anche se allora vi siete assolti
siete lo stesso coinvolti.
E se credente ora
che tutto sia come prima
perché avete votato ancora
la sicurezza, la disciplina,
convinti di allontanare
la paura di cambiare
verremo ancora alle vostre porte
e grideremo ancora più forte
per quanto voi vi crediate
assolti
siete per sempre coinvolti,
per quanto voi vi crediate
assolti
siete per sempre coinvolti.
"Canzone del Maggio" è
liberamente tratta da un canto del maggio francese (1968).
In un'intervista Roberto Danè
racconta la curiosa storia di questo brano, trovato quasi per caso tra il
numeroso materiale di propaganda politica che gli autori leggevano per cercare
ispirazione al disco:
"C'era una ragazza che
cantava questa canzone. Un inno del maggio parigino, anzi l'inno più famoso di
quei giorni. Ce ne innamorammo subito e pensammo a una traduzione. Telefonai a
Parigi, contattai amici discografici per avere la sub edizione di quel brano e
poterlo così tradurre in Italia. Be', era strano, non si riusciva a stabilire
un contatto preciso"
Tramite conoscenze nell'ambiente
di estrema sinistra Danè riesce a trovare un contatto:
"Wolinski, che mi consegna con fare sospetto a una persona di sua fiducia. [...] Questa persona mi fa salire su un'auto malmessa [...] che a fatica riesce a muoversi [...] Bene, alla fine di un lungo giro che non finisce più, mi portano al quarto piano di una casa di periferia; e in quella stanza lontano da tutto e da tutti, vuota, incontro una ragazza, la ragazza della canzone, quella che cercavo. Era ricercata. Io non lo sapevo, l'ho scoperto lì; e ho scoperto anche che lei non voleva avere diritti su quella canzone. Mi disse 'Ve la regalo, è una canzone di tutti'."
Canzone del Maggio
Canzone del Maggio con
introduzione
La
ragazza di cui scritto prima era Dominique Grange e i brano era intitolato Chacun
de vous est concerné.
Di seguito
riportiamo il testo originale francese con la traduzione letterale.
Dominique Grange
Chacun de vous est concerné
Même
si le mois de mai,
Ne
vous a guère touché,
Même
s’il n’y a pas eu,
De
manif’ dans votre rue.
Même
si votre voiture
n’a
pas été incendiée,
Même
si vous vous en foutez,
Chacun
de vous est concerné.
Même
si vous avez feint,
De
croire qu’il ne se passait rien,
Quand
dans le pays entier,
Des
usines s’arrêtaient
Même
si vous n’avez rien fait,
Pour
aider ceux qui luttaient,
Même
si vous vous en foutez,
Chacun
de vous est concerné.
Même
si vous avez fermé,
Votre
porte à notre nez,
Une
nuit où nous avions,
Les
CRS aux talons,
Si
vous nous avez laissés,
Matraqués
sur le palier,
Même
si vous vous en foutez,
Chacun
de vous est concerné.
Même
si dans votre ville
Tout
est resté bien tranquille,
Sans
pavés, sans barricades,
Sans
blessés et sans grenades.
Même
si vous avez gobé,
Ce que
disait la télé,
Même
si vous vous en foutez,
Chacun
de vous est concerné.
Même
si vous croyez maintenant,
Que
tout est bien comme avant,
Parce
que vous avez voté,
L’ordre
et la sécurité
Même
si vous ne voulez pas,
Que
bientôt on remette ça,
Même
si vous vous en foutez,
Chacun
de vous est concerné.
|
Ognuno di voi è coinvolto
Anche
se il mese di maggio
non vi
ha affatto toccati,
anche
se non ci sono state
manifestazioni
nella vostra strada
anche
se la vostra macchina
non è
stata incendiata,
anche
se voi ve ne fregate
ognuno
di voi è coinvolto.
Anche
se avete fatto finta
di
credere che non succedeva niente
quando
nel paese intero
si
fermavano delle fabbriche,
anche
se non avete fatto niente
per
aiutare chi lottava,
anche
se voi ve ne fregate
ognuno
di voi è coinvolto.
Anche
se ci avete chiuso
la
porta sul naso
una
notte che avevamo
i
celerini alle calcagna,
anche
se ci avete lasciati
manganellare
sul pianerottolo,
anche
se voi ve ne fregate
ognuno
di voi è coinvolto.
Anche
se nella vostra città
tutto
è rimasto bello tranquillo,
senza
sanpietrini, senza barricate,
senza
feriti, senza granate,
anche
se avete ingoiato
quel
che diceva la televisione,
anche
se voi ve ne fregate
ognuno
di voi è coinvolto.
Anche
se credete ora
che
tutto sia come prima
perché
avete votato
l'ordine
e la sicurezza,
anche se
non volete
che
presto si ricominci,
anche
se voi ve ne fregate
ognuno
di voi è coinvolto.
|
Chacun de vous est concerné
Prima di essere registrata e pubblicata sull'album Storia di un impiegato, De André aveva aveva registrato una prima versione mai pubblicata, la seguente:
Canzone del maggio prima versione
Anche se
il nostro maggio
ha fatto
a meno del vostro coraggio
se la
paura di guardare
vi ha
fatto guardare in terra
se avete
deciso in fretta
che non
era la vostra guerra
voi non
avete fermato il vento
gli
avete fatto perdere tempo.
E se vi
siete detti
non sta
succedendo niente,
le
fabbriche riapriranno,
arresteranno
qualche studente
convinti
che fosse un gioco
a cui
avremmo giocato poco
voi
siete stato lo strumento
per
farci perdere un sacco di tempo.
Se avete
lasciato fare
ai
professionisti dei manganelli
per
liberarvi di noi canaglie
di noi
teppisti di noi ribelli
lasciandoci
in buonafede
sanguinare
sui marciapiede
anche se
ora ve ne fregate,
voi
quella notte voi c'eravate.
E se nei
vostri quartieri
tutto è
rimasto come ieri,
se sono
rimasti a posto
perfino
i sassi nei vostri viali
se avete
preso per buone
le
"verità" dei vostri giornali
non vi è
rimasto nessun argomento
per
farci ancora perdere tempo.
Lo
conosciamo bene
il
vostro finto progresso
il
vostro comandamento
"Ama
il consumo come te stesso"
e se voi
lo avete osservato
fino ad
assolvere chi ci ha sparato
verremo
ancora alle vostre porte
e
grideremo ancora più forte
voi non
potete fermare il vento
gli fate
solo perdere tempo.
Canzone del Maggio
prima versione