Non morirà il fiore della parola.
Potrà morire il viso nascosto di chi
oggi la dice, ma la parola che è venuta dal profondo della storia e della terra
non potrà essere strappata via dal potere e dalla sua superbia.
Dalla notte noi siamo nati. In essa
viviamo, in essa moriremo. Ma domani, per gli altri, vi sarà la luce, per tutti
coloro che, oggi, piangono la notte.
Per coloro cui viene negato il giorno.
Per coloro cui la morte è un regalo. Per coloro cui la vita è proibita. Per
tutti la luce. Per tutti tutto. Per noi l’allegra ribellione. Per noi, niente.
La nostra lotta è per la vita, ed il
malgoverno offre morte come futuro. La nostra lotta è per la giustizia, e il
malgoverno si riempie di criminali ed assassini. La nostra lotta è per la
storia, e il malgoverno propone dimenticanza. La nostra lotta è per la pace, e
il malgoverno annuncia morte e distruzione.
Qui stiamo. Siamo la dignità ribelle. Il
cuore dimenticato della patria.
No morirá la flor de la palabra.
Podrá morir el rostro oculto de quien la
nombra hoy,
pero la palabra que vino desde el fondo
de la istoria y de la tierra ya no podrá ser arrancada por la soberbia del
poder.
Nosotros
nacimos de la noche. En ella vivimos. Moriremos en ella. Pero la luz será mañana para los
demás, para todos aquellos que hoy lloran la noche.
Para quienes se niega el día. Para
quienes es regalo la muerte. Para quienes está prohibida la vida. Para todos la
luz. Para todos todo. Para nosotros la alegre rebeldía. Para nosotros nada.
Nuestra lucha es por la vida y el mal
gobierno oferta muerte como futuro. Nuestra lucha es
por la justicia y el mal gobierno se llena de criminales y asesinos. Nuestra lucha es
por la historia y el mal gobierno propone olvido. Nuestra lucha es por la paz y
el mal gobierno anuncia muerte y destrucción.
Aquí estamos. Somos la dignidad rebelde.
El corazón olvidado de la patria.
Subcomandante Marcos