Per spiegare il mutuo appoggio Kroptkin
considera centrale demistificare la concezione conflittualistica del mondo
(bellum omniun contra omnes che va da Hobbes a Huxley): qualora infatti risultasse
che essa risponde a verità, sarebbe impossibile pensare ad una società
anarchica che, al contrario pone l’armonia, l’uguaglianza e l’amore tra gli
esseri umani quali premesse indispensabili per il suo stesso costituirsi.
Kropotkin afferma che il mutuo appoggio
tra gli individui è un fatto della più alta importanza per il perpetuarsi della
vita, per la conservazione di ogni specie e per il suo superiore sviluppo, anzi
è il fatto dominante in natura, per cui vi sono migliori probabilità di sopravvivenza
per quelli che sanno meglio aiutarsi nella lotta per la vita. La solidarietà
tra gli esseri viventi è una legge della natura ed un fattore dell’evoluzione
progressiva, tanto da poter dire che la guerra di ciascuno contro tutti non è
la legge della natura.
Kropotkin ha cura di precisare,
naturalmente, che l’aiuto reciproco all’interno di ogni specie non costituisce
il fattore dell’evoluzione, ma uno dei principali fattori; esso è una legge
della natura quanto la lotta, e a differenza di Darwin e del darwinismo, nega
che il conflitto tra gli individui all’interno della stessa specie costituisca
la condizione generale dell’evoluzione, anche se ammette l’esistenza del
conflitto tra le specie.
Kropotkin quindi vede una correlazione
strettissima tra la pratica del mutuo appoggio e la tendenza associativa, nel
senso che queste forme sono aspetti di un’unica realtà: quella della vita in
generale. La vita animale è di per se stessa eminentemente sociale.
L’associazione è la regola, la legge della natura perché si riscontra in tutti
i gradi dell’evoluzione, essendo all’origine stessa dell’evoluzione nel regno
animale, tanto da delinearsi come l’arma più potente nella lotta per la vita,
intesa nel senso più largo del termine. Ugualmente la vita umana risponde alla
medesima tendenza. Poiché non esiste soluzione di continuità tra il regno
animale e quello umano, ne deriva che in quest’ultimo l’associazione, oltre ad
assumere le stesse funzioni, diventa più cosciente. Essa perde il carattere
semplicemente fisico, cessa di essere unicamente istintiva, diventa ragionata.
Puoi scaricare IL MUTUO APPOGGIO di P.
A. KROPOTKIN collegandoti al seguente link: