..............................................................................................................L' azione diretta è figlia della ragione e della ribellione

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mercoledì 22 agosto 2012

Il pensiero anarchico di Luigi Galleani

    - L’IDEALE ANARCHICO
L’anarchia è la negazione assoluta dell’autorità. L’anarchia è la consacrazione dell’autonomia dell’individuo nella libertà dell’associazione, regime politico che si differenzia egualmente dal regime borghese che è dominazione della minoranza sulla maggioranza, quanto dal regime socialista che è dominazione della maggioranza sulla minoranza. Gli anarchici pensano che la libertà individuale non debba subire restrizioni né da maggioranze, né da minoranze, né tampoco da individui isolati. L’anarchia non è un’astrazione metafisica, l’ideale anarchico non è balzato vivo, pieno, perfetto dal cervello di Babeuf o di Proudhon o di Bakunin. È germogliato, cresciuto, maturato lentamente e dolorosamente dalla esperienza dei secoli durante i quali le plebi hanno chiesto di volta in volta a dio, allo Stato, alla legge, al suffragio universale il buon padrone, il buon governo, il buon giudice, un po’ di pane un po’ di pietà, un po’ di tregua, un poco di luce e di amore e sempre invano. Nella società anarchica l’individuo libero nell’associazione libera provvederebbe direttamente da sé alla gestione dei propri interessi. Per supporre un governo, sia pure un semplice governo di amministrazione, bisogna consentire implicitamente che tutti gli interessi di un popolo siano concentrati in mano di pochi; che un piccolo numero di persone faccia per tutta la nazione, che in luogo di lasciare libertà all’individuo di pensare, lo si obblighi a sottomettersi alla volontà di quelli che pensano per tutto un popolo.

    - ANARCHISMO
Che cos’è l’anarchismo per definizione? È la lotta per uno stato di società in cui il solo vincolo tra i singoli sia la solidarietà; solidarietà di interessi, in fondo, di interessi materiali e morali che ha per risultato di eliminare fra gli individui e le genti umane le basse competizioni del vivere quotidiano. L’anarchismo è la dottrina politica che vagheggia uno stato sociale in cui (comuni i mezzi di produzione, di trasformazione e di scambio) ciascuno trovi la piena soddisfazione dei propri bisogni materiali e morali; dia spontaneamente secondo le proprie forze ed attitudini il suo contributo alla produzione. Nella solidarietà universale degli interessi umani, e nella libera intesa degli interessati, individui od associazioni, sono le garanzie dell’autonomia dell’individuo nella società libera, onde, ripudiate ogni forma di coercizione, di autorità, di sfruttamento, è caratterizzato il regime sociale, che si chiama per questo, appunto, Anarchia. L’anarchismo ripudia ogni forma autoritaria e disciplinata di organizzazione, contrappone al principio della rappresentazione l’AZIONE DIRETTA ed indipendente degli individui, delle masse, all’azione legislativa e parlamentare, la rivolta, l’insurrezione, lo sciopero generale, la rivoluzione sociale.