I
punti, i nodi, i focolai di resistenza sono disseminati nel tempo e nello spazio
con minore o maggiore densità, a volte modellano gruppi o individui in modo definitivo,
accendono punti del corpo, momenti della vita, tipi di comportamento. Grandi rotture
radicali, grandi divisioni binarie o massicce.
A volte. Ma più spesso abbiamo a che fare con punti di resistenza mobili
e transitori, che introducono nella società sfaldature mobili, che rompono unità
e producono raggruppamenti, che traversano gli individui stessi, ritagliandoli e
rimodellandoli, e tracciano in loro, nel loro corpo e nella loro anima, regimi irriducibili.
Proprio come la rete di relazioni di potere finisce per formare un tessuto spesso
che attraversa i dispositivi e le istituzioni, senza localizzarsi precisamente in
esse, allo stesso modo il disseminarsi dei punti di resistenza attraverso le stratificazioni
sociali e le unità individuali. La codificazione strategica di questi punti di resistenza
è ciò che rende possibile una rivoluzione.
..............................................................................................................L' azione diretta è figlia della ragione e della ribellione