Il 9 febbraio 1976, iniziavano le trasmissioni di Radio Alice a Bologna. Esperienza importante ed innovativa nel campo della radiofonia che si chiamava direttamente oltre il monopolio RAI.
Il 12 marzo
1977, il giorno dopo l’omicidio di Francesco Lorusso, la polizia sgomberava con
violenza la radio, sequestrando i nastri e la strumentazione. Il sequestro
delle bobine fu guidato dal dott. Catalanotti che con la sua grande efficienza
le perse. Anni dopo la polizia rese il materiale sequestrato, ma al posto dei
cinque nastri audio, consegnarono due filmini svedesi porno su pellicola da
8mm.
Alcune
considerazioni di Bifo (redattore della radio) fatte a Libcom :
D: Come è
iniziata Radio Alice e quali esperienze ha tentato di affrontare?
Radio Alice
iniziò nel febbraio 1976 con persone che provenivano dall'esperienza di Potere
Operaio, un gruppo rivoluzionario di sinistra e persone coinvolte nel movimento
di Autonomia. Non pensavamo a Radio Alice solo come un mezzo politico ma, prima
di tutto, come una possibilità di organizzare le esperienze di una comunità
omogenea. Stavamo parlando di piccoli gruppi: femministe, gay, lavoratrici/oro.
Sottolineo questo carattere di "piccolo gruppo" perché non abbiamo
concepito la radio come un'organizzazione politica che deve
"dichiarare" chi può parlare o non può parlare. Abbiamo considerato
la radio come il punto di intersezione di esperienze diverse: ogni esperienza è
diversa dall'altra. Non abbiamo pensato di tentare di omogeneizzare questi
diversi gruppi e punti di vista.
D: Come è stata
organizzata la radio?
Abbiamo
organizzato un'assemblea settimanale dei diversi gruppi che lavoravano alla
radio e abbiamo organizzato un programma generale per la settimana. Chiunque
avesse voluto proporre qualcosa per il programma sarebbe potuto venire.
Naturalmente, il programma si riferiva, in generale, alle aree sociali e culturali
che erano in qualche modo omogenee. Il punto di partenza per la radio erano le
diverse esperienze sociali dell'autonomia e, nel complesso, le persone che
ascoltavano la radio erano impegnate in questa area sociale. Un altro modo di
organizzare la trasmissione era con l'uso del telefono che era collegato
direttamente alla stazione radio. Ciò ha creato un tipo speciale di scambio di
informazionii
Quì potete
ascoltare un documento storico: la registrazione degli ultimi drammatici minuti
di trasmissione di Radio Alice, prima che venisse chiusa "in diretta"
dalla polizia. Le voci che sentirete sono quelle dei fratelli Minnella poi
arrestati per il "reato" di avere aperto i microfoni sulla città.