Questa autorità professionale comprende tre ruoli: l'autorità
sapienziale del consigliare, istruire e dirigere; l'autorità morale che rende non
solo utile ma obbligatorio quanto prescritto; e l'autorità carismatica che permette
al professionista di appellarsi a qualche interesse superiore del suo cliente.
I professionisti esperti vi dicono invece ciò di cui
avete bisogno e rivendicano il potere di prescrivere. Non vi propongono solo ciò
che è buono, ma vi ordinano di fatto ciò che è giusto. Non è il livello del reddito,
la lunga formazione, i compiti delicati e nemmeno la posizione sociale che contraddistingue
il professionista. E' piuttosto la sua autorità a definire una persona come cliente,
a decidere di che cosa questa ha bisogno e nel fornirle una prescrizione. Per esempio,
il medico generico è divenuto il dottore
quando ha lasciato il commercio delle medicine al farmacista è ha tenuto per sé quello delle ricette. E' divenuto uno scienziato
della salute quando la sua corporazione ha avocato a sé tutte queste autorità e
ha cominciato a trattare con casi anziché con persone, ritrovandosi, quindi, a tutelare
gli interessi della società invece che quelli dell'individuo. Gli specialisti sanitari
ed economici hanno acquisito l'autorità di determinare quale assistenza sanitaria
debba essere erogata nella società. La corporazione medica rivendica il potere di
sottoporre a diagnosi l'intera popolazione al fine di identificare tutti coloro
che potrebbero essere dei clienti potenziali, esse sanno in che modo devono essere
allevati i bambini, quali studenti devono o meno proseguire negli studi e quali
droghe si possono o meno ingerire.
L'acritica accettazione sociale delle esperte professioni
dominanti è a tutti gli effetti un evento politico. Ogni nuova proclamazione di
legittimazione professionale sta a significare che le competenze della sfera politica
- legislative, esecutive e giurisdizionali
- perdono una parte dei propri caratteri e della propria indipendenza. La cosa pubblica
passa dalle mani di rappresentanti eletti dal popolo a quelle di una élite autolegittimata.