Nel
Il primo a partire fu Pietro Marucco, un minatore del Gruppo Demolizione
di Latobe, Pennsylvania, imbarcato sul transatlantico Duca degli Abruzzi. Durante
la traversata, però, Marucco mori in circostanze non chiarite e fu sepolto in mare.
Questo fatto fece crescere ulteriormente la tensione fra gli anarchici: esisteva
forse un inconfessabile accordo tra i due governi per l’eliminazione dei sovversivi
prima del loro arrivo in Italia?
In quei giorni un comunicato dal titolo Go-Headit! (Avanti!) firmato
"The American Anarchists", fu diffuso in tutto l'Est del paese. I vecchi
Fossili che governano gli Stati Uniti vedono rosso!
Subodorando la loro distruzione hanno tentato di tenere sotto controllo
la tempesta promulgando la legge sulla Deportazione per tutti i rivoluzionari stranieri.
Noi, gli Anarchici Americani, non protestiamo, perché è Inutile sprecare
energie con le persone deboli di mente guidate da Sua Maestà Fonografo Wilson.
Non pensiate che solo gli stranieri sono anarchici, siamo in gran numero
anche qui.
La deportazione non impedirà alla tempesta di raggiungere le nostre coste.
La tempesta é qui e molto presto vi farà saltare e annichilire nel sangue e nel
fuoco.
Non avete mostrato pietà per noi. Non ne avrete da noi.
Deportateci! Vi faremo saltare in aria!
Deportateci tutti o liberateci tutti!