Il motto Do It Yourself (DIY), cioè letteralmente fatelo
da soli o fatelo voi stessi, presente spesso nella
cultura punk, è l'invito a non delegare ad altri ciò che possiamo fare noi
stessi.
L'etica
del DIY è liberamente associata al punk e a vari movimenti anticonsumisti che
rifiutano l'idea che ogni cosa di cui un individuo necessita debba essere per
forza acquistata. Un famoso slogan anarcho punk difatti recita: «DIY not
EMI'»; questa vuole essere una presa di posizione consapevole contro le
major della distribuzione musicale. Molte delle prime band anarcho punk sono
state edite dalla Crass Records, casa discografica di autoproduzione dei Crass.
Il DIY è un pensiero che può essere
applicato in qualsiasi ambito della vita quotidiana, ma è comunque una chiara
presa di posizione anti capitalista. Nello specifico campo della musica ci si
riferisce a quegli artisti che, opponendosi al sistema stabilito dall'industria
musicale attuale, preferiscono autoprodursi e autopromuoversi con mezzi propri.
Un altro aspetto importante del DIY è la produzione e distribuzione di
fanzine, ossia giornali autoprodotti, che cercavano di diffondere notizie e
idee della scena punk. In Italia una delle prime esperienze di autoproduzione
con le fanzine fu OASK?! degli Indiani metropolitani nel "77;
questi ultimi erano i fricchettoni e rappresentavano il primo
movimento punk italiano, che in comune al punk inglese, nato nello stesso
periodo, aveva l'impostazione nichilista, ma era un movimento libertario sorto
come politico-ideologico, a differenza di quello inglese che prendeva le mosse
semplicemente dalla cultura rock.
Il
movimento che si ispira al DIY non è omogeneo, ma dal punto di vista politico
esso assume un significato alternativo allo strapotere dello Stato e del
capitalismo. Coloro che si ispirano a questo slogan sono molto spesso legati al
movimento anarchico, quindi legati al principio dell'autogestione e
dell'autonomia. La necessità di creare, di avere una certa indipendenza
rispetto all'industria e alle multinazionali, in modo da sganciarsi dalle loro
politiche consumistiche, li porta spesso a trovare soluzioni personali gratuite
o a basso costo che vanno in antitesi alla mercificazione dominante.
In parole semplici, il fatelo da soli
è una forma di autogestione, senza dover aspettare o sperare nella volontà
degli altri per realizzare le proprie idee o convinzioni.