I politici cercano
in continuazione di prendersi cura dei lavoratori per migliorare le nostre
condizioni. Il problema è che non li stanno mai ad ascoltare. Se lo facessero,
capirebbero che in sostanza non vogliono lavorare, e non vogliono lavorare
specialmente in un mondo come questo, né in qualsiasi altro programma di
autogestione dei lavoratori. L’idea di autogestire la nostra schiavitù è ancor
meno allettante dell’avere un nemico che fa schioccare la frusta. NOI sappiamo
che l’industria non ci offre felicità né appagamento, perché ci viviamo dentro
e perché l’abbiamo costruita. Questa storia dei politici di sinistra o dei
sindacati che ci dicono che solo nelle fabbriche gestite dai lavoratori
possiamo trovare la liberazione deve finire. Credete che la loro utopia
eliminerà l’inquinamento e le sostanze tossiche prodotte dall’industria,
l’abuso dei bambini e delle donne prodotto dal disprezzo che si prova per se
stessi lavorando come bestie, e l’abuso di se stessi con droghe e alcol per
riuscire a sopportare il lavoro o per essere più efficienti? A tutto questo la
risposta è NO!
L’apparato
industriale non può funzionare senza nocività. Contrariamente a quanto credono
la maggior parte dei politici di ogni colore, non esiste una tecnologia
eco-compatibile, il computer senza il quale non potete vivere non può essere
fabbricato senza sostanze tossiche. Così, mentre liberate voi stessi,
avvelenate anche l’aria che respirate e l’acqua che bevete, oltre a uccidere
molte altre specie. Anche senza i capitalisti, il lavoro servile, duro, noioso,
ripugnante continuerà ad esistere finché avremo bisogno di lavorare.
Un’economia mercantile non può funzionare senza che la maggioranza delle
persone continui a svolgere lavori di routine. Ora, se si crea un mondo in cui
possiamo disporre di qualsiasi merce vogliamo: credete che la gente lavorerebbe
meno? A quel punto lavoreremmo per la merce stessa, diventando quindi schiavi
della merce e non più dei capitalisti. Non stiamo lottando per ottenere il
nostro posto nella catena di montaggio e passare la vita lavorando. Non
crediamo che gli esseri umani siano i razionali “eredi del pianeta”. I politici
non hanno niente da offrire alla nostra rivolta quotidiana. Allora che cosa
dobbiamo fare? Ci hanno fatto credere che per cambiare dobbiamo andare a destra
o a sinistra. Fottetevene. La risposta è l’insurrezione selvaggia.