Cross Road Blues (più comunemente nota come Crossroads)
è una canzone blues che quest'anno compie 80 anni. È stata scritta e registrata
nel 1936 da quello che è considerato il più grande artista blues di tutti i
termpi: Robert Johnson. Johnson ha eseguito il brano da solista con la sua
chitarra slide e acustica nel tipico stile del Delta blues. La canzone fa parte
parte della mitologia del musicista, come un riferimento al luogo in cui si
suppone che abbia venduto la sua anima al diavolo in cambio per il suo talento
musicale, anche se i testi non contengono riferimenti specifici.
Poco si sa della vita di Johnson e la sua carriera
musicale, anche se le sue registrazioni sono ben documentate. Nel mese di
ottobre 1936, Johnson fece un provino per il proprietario di un negozio di
musica e il talent scout Henry Columbus Speir ia Jackson, nel Mississippi;
Speir trasmise le informazioni per il contatto di Johnson a Ernie Oertle, che
era un rappresentante dell'ARC Records. Dopo un secondo provino, Oertle
organizza il viaggio per Johnson a San Antonio, nel Texas, per una sessione di
registrazione. Johnson ha registrato 22 canzoni per l'ARC Records nell'arco di
tre giorni dal 23 al 27 novembre 1936. Durante la prima sessione, ha registrato
i sui più importanti brani.
Una seconda e la terza data di registrazione ha
avuto luogo sempre a San Antonio dopo una pausa di due giorni, con materiali
che riflettono lo stile country blues di artisti come Charley Patton e Son
House, che ha influenzato Johnson in gioventù.
Cross Road Blues è stata registrata durante la
terza sessione di Johnson a San Antonio, il Venerdì 27 novembre 1936. Questo,
come tutti gli altri brani, fu registrato in uno studio improvvisato nella
camera 414 del Gunter Hotel, dove Johnson suonava seduto su una sedia in un
angolo della stanza e rivolto verso la parete (si dice per migliorare
l'acustica) e con delle coperte che coprivano le finestre per non far passare i
rumori provenienti dalla strada..
L'ARC Records fece uscire Cross Road Blues nel
maggio 1937 su disco a 78 giri; del singolo, con il suo lato “B” Ramblin' on My
Mind, sono state vendute poche copie.
Nella storia di Cross Road Blues c'è da annotare
un fatto curioso: nei primi mesi del 1966, pur facendo parte dei Bluesbreakers
di John Mayall, Eric Clapton mise insieme, per una session di registrazione in
studio, un gruppo chiamato Eric Clapton and the Powerhouse. Il produttore
dell'Elektra Records, Joe Boyd, mise insieme per il progetto Steve Winwood alla
voce, Clapton alla chitarra, Jack Bruce al basso, Paul Jones all'armonica, Ben
Palmer al pianoforte, e Pete York alla batteria. Crapton e Boyd hanno discusso
tanto per la registrazione di una canzone; Clapton voleva registrare “Crosscut
Saw” di Albert King, ma Boyd preferiva adattare un vecchio country blues. La
loro attenzione si rivolse alle canzoni di Robert Johnson e Boyd propose
"Cross Roads Blus", ma Clapton scelse "Traveling Riverside
Blues”. Dopo questa session Clapton riprese a suonare con Mayall e i suoi Bluesbreakers.
Poco tempo dopo, nel luglio dello stesso anno,
Clapton fondò i Cream con Jack Bruce e Ginger Backer, e il nostro brano “Cross
Roads Blus” si riprese la rivincita sul chitarrista, diventando parte
integrante del repertorio dei gruppo. I Cream registrarono la canzone,
rielaborandola e chiamandola semplicemente Crossroads, il 28 novembre 1966 per
il programma radiofonico Guitar Club trasmesso dalla BBC.
Molti dei concerti della band inglese iniziavano
con Crossroads, ed anche dopo il loro scioglimento Clapton ha sempre eseguito
la canzone di Robert Johnson.
Ma non finisce qui. Clapton ha utilizzato anche il
nome del brano per il Centro Crossroads, un centro di riabilitazione dalla
droga da lui fondato, e per i vari Crossroads Guitar Festival organizzati a
scopo benefico per il centro.
Crossroad Blues
Ah
went to the crossroad fell down on mah knecs.
Ah
went to the crossroad fell down on mah knees.
Asked the Lord above «Have mercy, now save poor Bob,
if you please».
Yeeoo,
standin' at the crossroad tried to flag a ride
ooo
ooee eeee. Ah tried to flag a ride.
Didn't nobody seem to know me, babe, everybody pass
me by.
Standin'
at the crossroad, baby, risin' sun goin' down.
Standin'
at the crossroad, baby, eee eee eee, risin' sun goin' down.
Ah
believe to mah soul, now po' Bob is sinkin' down.
You
can run, you can run teli mah friend Willie Brown
'at
Ah got the crossroad blues this mornin',
Lord, babe, Ah'm sinkin' down.
And
Ah went to the crossroad, mama,
Ah
lookes east and west.
Ah
went to the crossroad, baby,
Ah
looked east and west.
Lord,
Ah didn't have no sweet woman ooh-well, babe in mah distress.
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Crossroad Blues
Sono
arrivato al crocevia sono caduto in ginocchio.
Sono
arrivato al crocevia e sono caduto in ginocchio.
Ho
chiesto al Signore lassù «Abbi pietà, ora salva il povero Bob, per piacere».
Sììì,
lì al crocevia mi sono sbracciato per un passaggio
oooo
ooee eeee. Mi sono sbracciato per un passaggio.
Ma
pare proprio che nessuno mi fili, cara, hanno tirato tutti dritto.
Lì
al crocevia, baby, mentre il sole tramontava.
Lì
al crocevia, baby, eee eee eee, mentre il sole tramontava.
Io
sono pronto a giurare sull'anima mia che ora il povero Bob sta andando a
fondo.
Puoi
correre, puoi correre e dire al mio amico Willie Brown
che
stamani ho quella malinconia che mi prende al crocevia,
Signore,
cara, sto andando a fondo.
E
sono arrivato al crocevia, cara,
ho
guardato ad est e ad ovest.
Sono
arrivato al crocevia, baby,
ho
guardato ad est e ad ovest.
Signore,
non ho nessuna dolce donna con me, ooh, beh, cara, nella mia angoscia.
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