In una parola,
l'innamorato della vita vuol goderla pienamente. Non potrei definire ciò che è
la felicità: però anche il refrattario che non si adatta all’ambiente prova
soddisfazioni. Mi si dirà che questa lotta (per migliorare il domani) è piena
di ostacoli, che i cardi della via sono molti. Però, se vi piacciono
ardentemente delle rose fragranti, rosse come il sangue che vi scorre generoso
per le vene, e per coglierle, onde offrire all’essere più amato, dovete
attraversare una palude od una spinosa boscaglia, sono sicuro che supererete
questi ostacoli e, giungendo alla meta, infangati, insanguinati, e sgualciti,
spunterà un sorriso trionfale, d’immensa soddisfazione, su le vostre labbra.
Non concepisco
che vi siano individui i quali vivono la vita in modo burocratico. Ristagnano,
vegetano e muoiono.
Io opino che la
Rivoluzione bisogna farla e non aspettarla. Ecco perché qualunque atto contro
lo Stato e contro gli altri puntelli dell’attuale regime è necessario quindi
plausibile.
Il senso della
vita in tutta la sua pienezza, nell’ambiente in cui viviamo, forma questa
corrente d’azione che fa tremare l’ordine costituito.
(Severino Di Giovanni 1901 -
1931)